(Testudo hermanni - Gmelin, 1789)

Testudo hermanni

NOMI STRANIERI E DIALETTALI

Inglese: Hermann's Tortoise
Francese: Tortue d'Hermann, Tortue des Maures
Tedesco: Griechische Landschildkröte
Spagnolo: Tortuga mediterránea

DESCRIZIONE

Il carapace si presenta molto più bombato rispetto alla Testuggine Palustre Europea (Emys orbicularis), con un colore di fondo giallo-arancio e numerose chiazze nere.
Le dimensioni raggiunte dai due sessi sono differenti, infatti le femmine possono raggiungere i 18/20 cm di lunghezza mentre i maschi raramente superano i 16 cm...

Oltre alle dimensioni, la Testuggine Comune presenta altre caratteristiche che permettono un "facile" sessaggio degli animali:

  • I maschi hanno una coda più lunga e più grossa nella porzione tra l’apertura cloacale ed il piastrone.
  • Il piastrone nelle femmine è quasi sempre piatto o leggermente concavo, nei maschi la concavità è molto più accentuata.


La Testuggine Comune è facilmente distinguibile dalle altre testuggini europee per due caratteri morfologici:

  • Placca sopracaudale divisa anche se in alcune popolazioni della sottospecie orientale è unica.
  • Astuccio corneo posto all’estremità della coda.


Anche la distinzione fra le due sottospecie è abbastanza evidente: la Testuggine Comune orientale (Testudo hermanni boettgeri) ha il carapace più grande, con colori meno vivaci tendenti al giallo - verde e piastrone ornato da macchie scure irregolari; la sutura femorale del piastrone è uguale a quella pettorale.
La sottospecie occidentale (Testudo hermanni hermanni) presenta due bande scure ben distinte e sutura femorale più lunga di quella pettorale.

DISTRIBUZIONE

In Europa sono presenti tre rappresentanti del genere Testudo: Testudo graeca (Linnaeus, 1758), Testudo hermanni (Gmelin, 1789) e Testudo marginata (Schoepf, 1792).

Testudo hermanni è a sua volta distinta in due sottospecie:

  • Testudo hermanni hermanni (Gmelin, 1889), distribuita nei Pirenei orientali, Francia mediterranea, Italia nordorientale e centrale, Corsica, Sardegna, Isole Baleari.
  • Testudo hermanni boettgeri (Mojsisovics, 1889) distribuita nei Balcani, Italia dell'est, Grecia.


Un tempo ampiamente diffusa nelle regioni del Mediterraneo occidentale, la Testudo hermanni hermanni è attualmente presente allo stato "naturale" solo in poche zone circoscritte. In Liguria gli esemplari rinvenuti negli ultimi anni sono risultati tutti rilasciati abusivamente (vedi legislazione) o fuggiti dalla cattività, pertanto la presenza nella nostra Provincia non è certa.

La popolazione più vicina a noi è localizzata nel dipartimento del Var (Francia), la sua sopravvivenza è stata resa possibile da un progetto di salvaguardia e di reintroduzione attuato dall’associazione SOPTOM.

HABITAT

La Testuggine Comune vive in ambienti di tipo mediterraneo, preferendo il sottobosco alla gariga.
Ambiente di elezione è la tipica macchia mediterranea costituita in prevalenza da Leccio (Quercus ilex), ma non disdegna boschi di Roverella (Quercus pubescens) o di Quercia da sughero (Quercus suber).

In piena estate predilige zone umide ed ombreggiate, in inverno zone secche, orientate a sud, dove i numerosi cespugli possono proteggerla dal freddo e dal vento.

Nel continente europeo non oltrepassa i 400 metri di altitudine, ad eccezione della Corsica dove si spinge fino a 600 metri.

ABITUDINI

La Testuggine Comune è un animale solitario, poco sociale e non territoriale, anche se nei maschi si verificano dei comportamenti aggressivi.

Il periodo di attività va da metà marzo alla fine di ottobre, i mesi invernali sono trascorsi in buche scavate nel terreno. Il picco di attività si registra nei mesi primaverili in cui è forte la spinta riproduttiva che porta i maschi a vagare alla ricerca di una femmina.

L’accoppiamento è abbastanza cruento con il maschio che, dapprima morde il collo e la zampe anteriori della femmina al fine di immobilizzarla, in seguito sale sul carapace della femmina per poi penetrarla. Tra l’accoppiamento e la deposizione trascorrono all’incirca una ventina di giorni.

Il numero di uova per femmina può variare da 3 a 5 per deposizione, generalmente una per stagione riproduttiva, ma se ne può verificare una seconda dopo circa 2-3 settimane.
Le uova hanno dimensioni leggermente superiori rispetto all’altra testuggine autoctona (Emys orbicularis).
La schiusa delle uova avviene generalmente dopo 3 mesi ed anche in questo caso, come per quasi tutti i cheloni, è molto importante la temperatura media di incubazione per la determinazione del sesso dei nidiacei.

ALIMENTAZIONE

La Testuggine Comune è prevalentemente erbivora, anche se nella sua dieta può includere lumache e lombrichi.
Si nutre principalmente di graminacee e papilionacee, ed è molto ghiotta di frutti maturi caduti sul terreno. Per contro non ama tanto le piante aromatiche come timo, lavanda e rosmarino.

Alcune volte la si può osservare mentre mangia foglie secche, terriccio e piccole pietre. Questa abitudine, detta “geofagia”, permette all’animale di procurarsi il calcio ed i sali minerali di cui ha bisogno.

PERICOLI

Il pericolo principale per la Testuggine Comune deriva dalla predazione sulle uova che, se eccessiva, può portare ad una notevole destabilizzazione delle popolazioni naturali.
La predazione si verifica nelle prime ore dopo la deposizione da parte di faine, volpi e tassi probabilmente guidati dal loro olfatto. Da studi svolti nel Var, D. Stubbs ha stimato che il 95% delle uova deposte sono distrutte dopo 48 ore.

Altro gravissimo problema, che in passato ha fatto strage di migliaia di testuggini, è quello degli incendi.

PARTICOLARITÀ

Un aspetto molto particolare di Testudo hermanni è il combattimento tra maschi, che non è dovuto ne per la difesa di un territorio ne per la conquista di una femmina, ma ad un semplice fatto di presenza.
I due animali si presentano faccia a faccia, si mordono il collo o le zampe anteriori, ritraggono la testa e proiettano velocemente il loro carapace contro quello dell’avversario, producendo un rumore molto forte, udibile anche a più di 60-70 metri.